Cuba, analisti: “Con legge su embargo economia in emergenza”

Cuba: La bandiera Usa e quella cubana esposte in un balcone di una casa a L'Avana nel 2016.
La bandiera Usa e quella cubana esposte in un balcone di una casa a L'Avana nel 2016. EPA/ORLANDO BARRIA

L’AVANA. – Con l’entrata in vigore del ‘Titolo III’ della Legge Helms Burton che inasprisce l’embargo su Cuba ponendola in una situazione economica di emergenza, le relazioni fra gli Stati Uniti e la principale delle isole caraibiche “sono giunte – sostengono analisti cubani a L’Avana – ad un punto di deterioramento mai registrato prima”. La Legge Helms Burton è attiva dal 1996, ma il suo ‘Titolo III’ non era mai stato applicato, sospeso di sei mesi in sei mesi dai diversi presidenti statunitensi per evitare conflitti con alleati degli Usa che hanno attività commerciali con Cuba.

Tale Titolo consentirà l’avvio di azioni legali nei tribunali Usa contro aziende straniere che operano sull’isola in proprietà confiscate agli americani durante la rivoluzione del 1959. I media statali hanno sottolineato che “queste azioni rientrano nell’incremento insostenibile dell’aggressività degli Stati Uniti nei confronti di Cuba, portando le relazioni bilaterali ad un livello di deterioramento mai visto prima”.

L’agenzia di stampa cubana Acn pubblica l’opinione di analisti secondo cui le sanzioni sono state concepite per un clima di guerra e si applicano ora, “quando non esiste alcuna belligeranza militare fra Washington e L’Avana”. Questa stretta si aggiunge alle sanzioni già avviate dagli Usa in relazione alla crisi in Venezuela, limitando i viaggi degli statunitensi verso l’isola, restringendo l’invio di rimesse in valuta e le operazioni finanziarie, nonché imponendo sanzioni a compagnie e navi che trasportano petrolio venezuelano a Cuba.

Non si deve dimenticare infine che il presidente Donald Trump ha minacciato, senza entrare in particolari, la possibilità di decretare un embargo “completo” nei confronti di Cuba. Un analista politico cubano che ha chiesto di non essere identificato, ha confermato all’ANSA che “la situazione è al momento davvero complessa”. Ma che comunque è di “importanza cruciale” che la decisione Usa sulla Helms Burton sia stata respinta da Europa, Canada, Messico e da altri Paesi, e che sia in atto una importante “cooperazione con Russia e Cina”.

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