CARACAS – Il Sol de América vola alla seconda fase della Coppa Sudamericana dopo aver battuto 4-3 ai calci di rigore il Mineros. Fatali sono stati gli errori dal dischetto di Edgar Jiménez (palo) e Covea (parato). Durante i novanta minuti regolamentari il match si era chiuso sull’1-0, gol di César Villafra (75’), in favore dei paraguaiani.
La formazione allenata da Horacio Matuszyczk era scesa in campo con l’intenzione di strappare un pari contro una squadra che invece era obbligata a vincere.
Il primo tempo si era chiuso sul punteggio di 0-0 con diverse occasioni da gol, ma più dalla parte del Mineros. Stessa storia nella ripresa con la formazione venezuelana che non sfrutta al meglio le occasioni che gli sono capitate. Quando il Mineros sembrava vicino al gol é arrivata la rete del Sol de América. I draghi blu hanno sbloccato il risultato grazie al guizzo vincente di César Villafra che ha sfruttato al meglio l’assist di Walter Clar al 75esimo.
All’89esimo, Granados ha avuto l’occasionissima di regalare il passaggio del turno a i nerazzurri ma il suo tiro é stato deviato in corner da Ruben Escobar,
La gara si é chiusa sull’1-0 in favore dei paraguaiani ed ha azzerato il vantaggio del Mineros dell’andata. Per decidere la formazione qualificata si é dovuto ricorrere ai tiri dal dischetto che hanno premiato il Sol de América.
“Restiamo con l’amaro in bocca! Dovevamo restare in corsa. Però bisogna continuare a lavorare – ha dichiarato in conferenza stampa Horacio Matuszyczk, allenatore del Mineros. Aggiungendo – Il primo tempo é stato molto combattuto, noi abbiamo avuto 3 occasioni chiare e non siamo riusciti a concretizzare. Forse un gol a nostro favore sarebbe stato più giusto, però non siamo riusciti a farlo. I secondo tempo non é stato all’altezza del primo, loro sono molto bravi a sfruttare le fasce. Hanno inviato tanti cross ed uno di questi é servito per ristabilire la parità. Noi abbiamo giocato la gara che dovevamo giocare. Non ho nulla da recriminare ai miei ragazzi. I rigori sono una lotteria. Bisogna saperli battere e pararli. I nostri avversari hanno fatto il loro lavoro ed hanno meritato il passaggio del turno, faccio gli auguri al Sol de America”.
(di Fioravante De Simone)
