Atlética: la Coppa Zea festeggerà la decima edizione

Il logo della Coppa Zea di Atletica
Il logo della Coppa Zea di Atletica

CARACAS – Sabato 23 marzo, lo stadio Nacional Brigido Iriarte, del rione El Paraiso, farà da cornice alla decima edizione della Coppa Zea di Atlética. Questa é una manifestazione podistica che si svolge annualmente in onore di Oswaldo Zea, ostacolista venezuelano che ha partecipato ai Giochi Olimpici Los Angeles 1984.

Gli organizzatori stimano che l’evento radunerà 700 atleti, provenienti da 18 stati del Venezuela, nelle categorie “infantil” e “juvenil”.

Nel marco di questa iniciativa, ci sarà una camminata dove parteciperanno 250 persone. Il percorso di questa gara sarà fare due giri allo stadio. Questo per rendere omaggio a Jason Corre, atleta che abitualmente partecipa alle corse lunghe mascherato da personaggi di film horror.

La premiazione e i materiali per partecipare alla corsa sarà donato dall’olimpionico Oswaldo Zea. Mentre i giudici, ostacoli e cronometri saranno prestati dalla Federatletica. Inoltre Zea donerà accessori per le corse di lunga durata.

La Coppa farà da cornice all’esaltazione di Zea nella Hall of Fame da parte della Federación Venezolana de Atlétismo.

Gli organizzatori sperano che all’evento partecipino campioni attivi e ritirati della corsa con ostacoli.

Oltre a Zea, sabato, saranno omaggiati: Roberto Audain (dopo il ritiro continua a lavorare nel mondo dello sport, ma come traumatologo), Carlos Ramones (22 volte campione nazionale della marcia 20km), Víctor Patínez (ha partecipato ai Giochi Olimpici Messico ’68 e Monaco ’72) e Keisa Monterola (la prima venezuelana ad aver vinto una medaglia in un mondiale d’atletica), l’allenatore Juan Pacheco, Estrella González come dirigente e il giornalista Julio César Tovar, la squadra della staffetta 4×100 che ha partecipato a i Giochi Olimpici Sydney 2000 (José Carabalí, José Peña, Juan Morillo e Hely Ollarves), Pedro Yéguez, Arlene Phillips, Alix Castillo, e l’allenatore Helio Hernández.

Gli amanti dell’atletica possono segnare la data sul calendario e godersi una giornata nel segno della velocità.

(di Fioravante De Simone)

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