BOGOTA’. – Ancora tensione in Colombia tra governo e indigeni, che da oltre una settimana hanno bloccato la strada principale che collega il sud-ovest del paese in segno di protesta contro la presunta violazione degli accordi regionali da parte delle amministrazioni locali. Il presidente della Repubblica, Ivan Duque, ha chiesto loro di individuare i responsabili per la morte di un poliziotto e il ferimento di altri otto, avvenuto durante un tentativo da parte delle forze dell’ordine di rompere il blocco dei manifestanti.
“Capisco il diritto di protesta pacifica, ma è chiaro che chi ha ucciso il poliziotto era armato, quindi chiedo agli organizzatori di queste proteste di collaborare con noi per identificare queste persone”, ha esortato il capo di Stato. Ciò nonostante, il malcontento di indios e contadini nella Colombia sud-occidentale continua a crescere, soprattutto nel dipartimento di Cauca, e i leader delle proteste hanno risposto a Duque che i blocchi non cesseranno finché il presidente non accetterà di incontrarli personalmente per discutere dei vari problemi presenti in queste zone, quali l’omicidio sistematico di leader sociali e difensori dei diritti umani.
