Europa League: l’Inter spreca e soffre, 0-0 con l’Eintracht

L'arbitro William Collum mostra il cartellino giallo a Makoto Hasebenella partita pareggiata dall'Inter contro l'Eintracht.
L'arbitro William Collum mostra il cartellino giallo a Makoto Hasebenella partita pareggiata dall'Inter contro l'Eintracht. EPA/RONALD WITTEK

MILANO. – L’Inter esce indenne da Francoforte, strappando uno 0-0 all’Eintracht in una partita a due volti in cui i nerazzurri sprecano, poi soffrono ma tengono. Un pareggio che lascia tutto aperto in vista del ritorno tra una settimana a San Siro e per gli uomini di Spalletti (che perde Perisic per infortunio) resta l’amaro dell’errore dal dischetto di Brozovic.

Risposte aveva chiesto il tecnico prima della gara e risposte sono arrivate, almeno in parte, visti i problemi della ripresa. La personalità c’è, visto il primo tempo giocato con grande intensità su un campo complesso, così come è tornata la tenuta difensiva, merito di un De Vrij in grande spolvero, con la retroguardia capace di tenere a secco il miglior attacco dell’Europa League.

I timori della vigilia scompaiono subito, visto che l’Inter, nonostante la bolgia della Commerzbank-Arena, parte decisa. L’occasione per sbloccare arriva al 21′, quando Lautaro Martinez va giù in area (forse accentuando la caduta) dopo un contatto con Fernandes. Lo scozzese Collum indica il dischetto, ma Brozovic si fa ipnotizzare da Trapp e la partita rimane sullo 0-0. L’Inter continua a giocare, ci prova con Skriniar e Vecino ma senza troppa fortuna.

La partita però cambia nella ripresa, perché l’Eintracht rientra dagli spogliatoi con tutt’altra verve. Haller segna ma in fuorigioco, poi lo stesso centravanti chiede un rigore dopo un contrasto con D’Ambrosio ma l’arbitro fa proseguire, mentre Perisic è costretto ad uscire per affaticamento muscolare. La spinta dei tedeschi aumenta, così come l’affanno per l’Inter in difficoltà più fisica che tecnica, ma gli unici veri pericoli per Handanovic arrivano da conclusioni dalla distanza su cui lo sloveno salva e lo 0-0 non si sblocca.

Si deciderà così tutto a San Siro tra una settimana, in una gara però in cui l’Inter sarà obbligata a vincere: un pareggio con gol qualificherebbe infatti i tedeschi. E la sfida sarà ulteriormente complicata dall’assenza di Lautaro Martinez e Asamoah per squalifica: nel caso in cui Icardi non rientrasse (domani potrebbe tornare in gruppo) così come Keita e l’infortunio di Perisic si rivelasse più grave del previsto, Spalletti potrebbe trovarsi a disposizione con i soli Politano e Candreva in avanti. Ritrovare l’ex capitano sarebbe fondamentale: ora tocca alla diplomazia nerazzurra restituire il bomber al tecnico.

Lascia un commento