Maltempo: ancora feriti a Roma per crollo di alberi

Cade albero in viale Mazzini vigili del fuoco durante l'intervento di taglio. Roma
Cade albero in viale Mazzini vigili del fuoco durante l'intervento di taglio. Roma, 25 febbraio 2019 ANSA/MASSIMO PERCOSSI

ROMA. – L’ondata di maltempo che nelle ultime ore ha perso di intensità in molte regioni continua a mietere feriti. Anche oggi a Roma sono caduti degli alberi, questa volta in una zona centrale della città, dove un grosso pino ha ferito due uomini, di 42 e 52 anni, che sono stati trasportati in ospedale in codice rosso. Drammatico poi il bilancio dell’incidente ad Acireale, dove un’auto con a bordo tre persone è stata travolta da una violenta ondata e trascinata in mare: in giornata la guardia costiera è riuscita a recuperare due dei tre corpi, purtroppo senza vita, poi nel pomeriggio sono state sospese le ricerche.

Nel frattempo, in vista di un miglioramento delle condizioni meteo atteso per giovedì, le raffiche di vento continuano a flagellare tante altre regioni, tra cui la Toscana, oggi in codice giallo per il terzo giorno consecutivo per il forte Grecale, la Campania, l’Umbria, la Basilicata e la Sicilia.

Dopo i numerosi crolli di alberi, rami e cornicioni dei giorni scorsi, i cittadini della Capitale continuano a vivere con ansia gli spostamenti in città. Anche per questo la sindaca Virginia Raggi ha visitato negli ospedali i due feriti della mattinata, il tutto dopo aver perlustrato la zona dove è accaduto il crollo. La prima cittadina della Capitale ha poi annunciato un piano straordinario per l’abbattimento di tutti gli alberi malati e arrivati a fine vita. Si tratta – ha puntualizzato – di piante per le quali non c’è alcun rimedio e per le quali non basta la manutenzione”. Va comunque all’attacco il Pd cittadino secondo il quale “l’attuale vacanza dell’Assessore all’Ambiente aggrava una situazione giù al collasso”.

Ad alzo zero anche Forza Italia, che con la deputata Annagrazia Calabria ha spiegato che è “inammissibile che l’incolumità dei cittadini sia in pericolo per la mancanza di un serio piano di monitoraggio e di manutenzione del verde”. Nel frattempo in Campania la neve ha imbiancato il Vesuvio dalla cima fino alle quote più basse, il tutto unito a un calo drastico delle temperature, ma senza vento.

A Napoli, il manager del Cardarelli ha reso noto di aver attivato una apposita unità di crisi nel nosocomio per far fronte “all’enorme afflusso di pazienti”. Polemico il sindaco Luigi de Magistris, secondo il quale Napoli sarebbe stata ancora una volta lasciata sola. Sempre in Campania in due diversi interventi i carabinieri hanno tratto in salvo 5 persone rimaste bloccate dalla neve e dal ghiaccio a bordo delle loro auto nei pressi dei Monti Picentini.

I fiocchi hanno imbiancato anche il Potentino, creando problemi alla circolazione stradale sul raccordo autostradale Potenza-Sicignano degli Alburni (Salerno) e sulla Potenza-Melfi, anche a causa di numerosi mezzi pesanti rimasti bloccati sulla strada per mancanza delle necessarie dotazioni invernali. Domani inoltre a Potenza le scuole rimarranno chiuse a causa della presenza di ghiaccio sui marciapiedi della città.

Tanti alberi caduti anche in Umbria: in provincia di Perugia sono stati più di trecento gli interventi dei vigili del fuoco per arbusti e rami caduti. Ancora alle prese con le conseguenze del maltempo alcune parti della Sicilia, tra queste la città di Siracusa, con la giunta comunale che si è detta pronta ad avanzare lo stato di calamità naturale a seguito dei danni di sabato e domenica scorsi; inoltre è stata prorogata di un giorno la chiusura delle scuole per motivi di sicurezza.

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