Inter beffata nel finale, è 1-1 col Chievo

Chievo - Inter 0-1: al 39' pt azione Icardi-D'Ambrosio, palla al centro per Perisic che da pochi passi batte facilmente Sorrentino.
Chievo-Inter 0-1: al 39' pt azione Icardi-D'Ambrosio, palla al centro per Perisic che da pochi passi batte facilmente Sorrentino. ANSA/FILIPPO VENEZIA

VERONA. – L’Inter getta al vento nel recupero della partita con il Chievo la vittoria e i tre punti che l’avrebbero stabilizzata al terzo posto in classifica, in attesa del big match con il Napoli. Ma un buco difensivo al primo minuto dell’extra time condanna i nerazzurri di Spalletti all’1-1, dopo aver sfiorato più volte il raddoppio. E anche questa è una grave colpa per Icardi e compagni.

Dopo un avvio sofferto, grazie anche all’aggressività di un Chievo in salute, l’Inter aveva trovato gioco, le giuste distanze tra i reparti, ma, soprattutto, il vantaggio con Perisic, tornato al gol dopo un lungo digiuno. Un vantaggio legittimo, perché l’Inter aveva fatto valere il suo maggior tasso tecnico e serrando le fila in difesa aveva prodotto occasioni da gol e possesso palla mai sterile.

In avvio di ripresa era stato il tecnico gialloblù Di Carlo a provare a ridisegnare il Chievo con un’inedita difesa a tre, inserendo la corsa di Jaraszynski sulla sinistra. Mossa che sulle prime aveva lasciato troppo scoperta la retroguardia dei padroni di casa a rischio con un paio di buone opportunità per Perisic e Icardi, anche se su quest’ultima da sottolineare il prodigioso intervento di Sorrentino.

Era, in particolare, la seconda mossa di Di Carlo a riportare la partita sui binari dell’equilibrio. Con un Stepinski più vicino a Pellissier il Chievo aveva trovato il pertugio giusto proprio con il suo capitano, ma un grande Handanovic aveva tenuto in piedi i nerazzurri. A riportare la barra dritta le sostituzioni di Spalletti.

Più sostanza con Vecino rispetto a Politano, centrocampo più folto e Chievo costretto a saltare il centrocampo con la palla alta. Inter mai in difficolta’, concentrata e attenta sino all’indicazione dei tre minuti di recupero: palla lunga del difensore centrale del Chievo, Stepinski che viene incontro per la spizzata e Pellissier che attacca lo spazio. Giocata magari banale, ma che trova i due centrali nerazzurri impreparati.

L’unica distrazione che costa la vittoria. Pellissier salta Handanovic con un pregevole pallonetto. Bentegodi in festa per il pareggio, l’Inter mastica amaro gettando una vittoria alle ortiche. Un successo che sarebbe stato meritato sino alla disattenzione finale.

 

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