Google sfida Amazon, investe un miliardo di dollari a New York

Una persona camminando all'entrata dell'ufficio di Google.
L'entrata dell'ufficio Google. FOTO EPA/BORIS ROESSLER

NEW YORK. – Google sfida Amazon e investe un miliardo di dollari a New York, la città scelta da Jeff Bezos per ospitare parte della sua seconda sede americana. Mountain View intende aprire nella Grande Mela un nuovo campus, la Google Hudson Square, che le offrirà l’occasione per raddoppiare il numero di dipendenti dagli attuali 7.000 presenti in città.

Per New York si tratta di un nuovo importante investimento, che dimostra come non è più solo simbolo della finanza: la Grande Mela è impegnata da anni, dalla crisi finanziaria del 2008, a cercare di affermarsi come leader nella tecnologia. E i suoi sforzi iniziano a dare frutti.

L’annuncio di Google è infatti solo l’ultimo in ordine temporale: in marzo Mountain View ha acquistato per 2,4 miliardi di dollari l’edificio che ospita il Chelsea Market. A questo si aggiunge la vittoria, anche se solo al 50%, della seconda sede di Amazon, per la quale le autorità della città si sono attirate una pioggia di critiche per le condizioni troppo favorevoli offerte a Bezos.

Non è senza polemiche anche l’espansione di Google: se i ristoratori lamentano la perdita di clienti con Mountain View che offre pranzi e snack gratis ai suoi dipendenti, i residenti criticano invece i cambiamenti in termini di fasce sociali che spingono al rialzo i prezzi delle case. ”New York continua a essere una grande risorsa di talenti. E’ questo che ci ha portato qui nel 2000 ed è questo che ci tiene qui” spiega Ruth Porat, il chief financial officer di Google, in un post sul blog della società.

Al momento Mountain View occupa a New York ”più di 7.000 dipendenti, che parlano 50 lingue diverse e lavorano” su vari progetti, aggiunge Porat, spiegando come l’investimento da un miliardo di dollari, insieme a quello da 2,4 miliardi dei mesi scorsi, consente alla società l’occasione di poter raddoppiare il numero di ‘Googlers’ a New York nei prossimi 10 anni, arrivando fino a quota 14.000.

Amazon prevede di assumere in città 25.000 dipendenti. ”Il nostro investimento a New York è parte del nostro impegno a crescere e investire negli Stati Uniti” mette in evidenza Porat. Il rafforzamento di Google a New York conferma l’interesse della grandi aziende tecnologiche a guardare al di là della Silicon Valley. Lo fa Mountain View. Lo fa Amazon sbarcando nella Grande Mela e ad Arlington, in Virginia, a due passi da Washington. Lo fa Apple con un investimento da un miliardo di dollari ad Austin, in Texas.(ANSA).

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