Calcio: Azzurri, Chiellini, Che onore fare 100 con l’Italia

(ANSA) – FIRENZE, 12 NOV – “La delusione più grande è la mancata qualificazione ai Mondiali in Russia, me la porterò sempre dentro perché non potrò giocarne altri. Ha lasciato a tutti un vuoto. Però ho anche coronato il sogno di essere vicino ad un grande traguardo”. Così Giorgio Chiellini commentando a Sky la possibilità sabato prossimo contro il Portogallo di tagliare le 100 partite con la Nazionale. “Se tutto andrà come deve andare, il 17 novembre raggiungerò questo obiettivo – ha aggiunto il capitano azzurro – E’ un onore ed è più che un sogno che si fa da bambino. La maglia della Nazionale è importante perché non ti identifichi in un club, ma nel tuo Paese, provi e trasmetti emozioni uniche. Cosa mi ha spinto a continuare dopo Italia-Svezia? Credo che la nazionale non si possa rifiutare, c’è un obbligo morale nel rispondere. La speranza – ha concluso Chiellini – è che si possa partire in un progetto a medio-lungo termine. Mi sarebbe piaciuto affrontare Ronaldo alla mia centesima in nazionale”.