Lo smog offusca il cervello, riduce le capacità mentali

Parigi avvolta nello smog.
Parigi avvolta nello smog. EPA PHOTO/SIPA/ALFRED

ROMA. – Lo smog colpisce la nostra salute con effetti che vanno ben oltre il rischio cardiovascolare e i problemi respiratori: un maxi-studio condotto in Cina su circa 20 mila individui, infatti, ne dimostra l’impatto anche sulle funzioni cognitive, più precisamente sulle capacità mentali. L’effetto dello smog, peraltro, peggiora con l’età.

Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) e condotto da un team internazionale di ricercatori tra Usa e Cina in vari atenei quali l’Università di Pechino e la Yale University. Secondo dati dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) l’inquinamento atmosferico minaccia la salute di oltre il 90% della popolazione mondiale che è esposta a livelli di smog superiori ai valori soglia di sicurezza. E sempre secondo l’OMS ogni anno l’inquinamento miete almeno 7 milioni di vittime.

Il campione coinvolto nel lavoro, di entrambi i sessi, aveva dai 10 anni in su. I livelli di inquinamento cui ciascun partecipante era esposto sono stati misurati in base al suo indirizzo di residenza. I ricercatori hanno tenuto conto delle concentrazioni atmosferiche di diverse molecole inquinanti (come il diossido di azoto e i solfuri) e del particolato fine, quello che penetra più facilmente nelle vie respiratorie.

 

Tutto il campione è stato sottoposto a una serie di test per valutarne le abilità matematiche (con 24 test) e linguistiche (34 test). E’ emerso che queste abilità erano tanto più inferiori quanto maggiore era l’esposizione ad agenti inquinanti, inoltre che l’impatto negativo dello smog aumenta con l’età dell’individuo.

“Il nostro campione ci ha permesso di esaminare anche l’impatto dell’inquinamento sull’età delle persone. I nostri risultati in relazione all’età degli individui sono innovativi” – ha spiegato uno degli autori del lavoro, Xi Chen della Yale School of Public Health, secondo quanto riportato online da BBC Health.

“Per le persone anziane (nel nostro studio quelle di età compresa tra 55 e 65 anni nonché gli over-65) gli effetti dell’inquinamento sulle capacità mentali possono essere davvero difficili da mitigare data l’esposizione cumulativa nel corso degli anni”, ha aggiunto.

Lo studio ha evidenziato una correlazione anche tra i livelli di inquinamento ‘respirati’ dagli individui e il rischio individuale di ammalarsi di Alzheimer e altre forme di demenza. Per quanto il lavoro non permetta di stabilire l’esistenza di una relazione di causa-effetto tra smog e abilità mentali di un individuo, i meccanismi con cui l’inquinamento atmosferico può interferire con le funzioni cognitivi possono essere molteplici, diretti (mediante la penetrazione di nanoparticelle nel cervello attraverso il sangue) o indiretti, hanno concluso gli autori.

(di Paola Mariano/ANSA)

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