Articolo 21 rilancia appello per liberare regista Sentsov

(ANSA) – ROMA, 20 AGO – Un appello internazionale per la liberazione di Oleg Sentsov, regista ucraino che è in carcere da 1560 giorni e in sciopero della fame da 100, è stato rilanciato dall’associazione Articolo 21 che con Amnesty Italia segue la vicenda del filmaker detenuto in una prigione-colonia in Siberia e sempre più debilitato. “Le foto del volto emaciato di Oleg Sentsov, che ha perso 30 chili nei quattro anni che ha già trascorso in carcere, dei 20 ai quali è stato condannato da un tribunale russo, hanno mostrato al mondo quanto drammatiche siano le sue condizioni” si legge nell’editoriale di Antonella Napoli che racconta la storia di Oleg. “La situazione si è aggravata nelle ultime settimane”, continua l’articolo tanto “da spingere la Corte di Strasburgo a ‘condannare’ la Russia per le mancate cure garantite al detenuto e le Nazioni Unite a chiederne l’immediato rilascio”.