Morti per meningite, Procura Cagliari apre un fascicolo

(ANSA) – CAGLIARI, 4 APR – Un’indagine informativa è stata aperta dalla procuratrice della Repubblica di Cagliari, Maria Alessandra Pelagatti, dopo i recenti casi di meningite registrati nel capoluogo sardo e in provincia. Un fascicolo senza indagati e senza ipotesi di reato – come anticipato da un quotidiano locale e confermato all’ANSA – nel quale verranno inserite le informazioni chieste all’Azienda sanitaria di Cagliari che aveva già avviato autonomi accertamenti subito dopo i primi casi di contagio. Due i morti per il meningococco di tipo B dall’inizio dell’anno, con una riesplosione del focolaio a marzo che – almeno stando alle assicurazioni delle Autorità sanitarie e della Regione – non sarebbero comunque ancora classificabili come epidemia, visti i numeri ancora contenuti. La dinamica dei contagi, però, ha convinto la Procura a voler approfondire la vicenda: in particolare alcuni giovani avrebbero contratto il virus frequentando delle discoteche a Cagliari e Quartu, poi ispezionate dalle autorità sanitarie. La magistratura – stando alle scarne notizie che trapelano – vorrebbe capire se la diffusione della malattia (e dunque anche i decessi) sia stata una condizione imprevedibile, oppure se si possano configurare responsabilità sia in capo alle autorità di sorveglianza della salute pubblica che dei gestori dei locali dove sarebbero avvenuti alcuni contagi. Al momento il fascicolo, che non ravvisa notizie di reato, ospiterebbe solo alcune note tra Procura e Assl di Cagliari e attende di essere assegnato ad un sostituto che dovrà approfondire gli accertamenti. (ANSA).