Rana, taglio stipendio è uno dei ‘privilegi’

(ANSA) – PERUGIA, 28 DIC – “Questo è uno dei tanti ‘privilegi’ dei quali godiamo secondo certa classe politica e opinione pubblica che condivide questi orientamenti”: Umberto Rana, giudice fallimentare a Perugia accoltellato mentre si trovava al lavoro, parla così della decurtazione dello stipendio legata ai 26 giorni di malattia dopo essere stato accoltellato al lavoro. Commentando con l’ANSA le parole del presidente dell’Anm Eugenio Albamonte. Rana è tornato al lavoro mentre è ancora in malattia l’altro giudice Francesca Altrui. Anche a lei verrà decurtata la parte di stipendio legata all’indennità giudiziaria che fu istituita in seguito al terrorismo per i pericoli subiti dai giudici. Parlando dei ‘privilegi’ della magistratura, Rana ha detto che “è lo stesso discorso di quando si parlò delle ‘troppe ferie’ dei giudici. Ringrazio l’Anm – ha aggiunto – per la presa di posizione. Mi auguro che su questi temi e su quelli legati alla sicurezza ci sia una lunga battaglia per ridare dignità alla funzione giudiziaria”.