Donna morta in burrone non fu incidente, un arresto

(ANSA) – CUNEO, 9 GIU – Non è scivolata in un dirupo, ma è stata uccisa, Giuseppina Casasole, la 60enne scomparsa di casa lo scorso 30 maggio e trovata morta dopo alcune ore di ricerche a Limone Piemonte nel cuneese. I carabinieri, che in un primo momento avevano ipotizzato un incidente, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un diciannovenne. Il giovane, un tossicodipendente, avrebbe dato un calcio alla donna che si trovava a passeggio col cane e stava raccogliendo dei fiori sul ciglio della strada, forse sotto l’effetto di droga. Il giovane, che avrebbe confessato, è accusato dell’omicidio volontario della donna ed è ora recluso nel carcere torinese delle Vallette. Alle indagini hanno partecipato i carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Borgo San Dalmazzo, in collaborazione con i colleghi della stazione di Limone e con il personale della polizia di frontiera. Il fermo, disposto dalla pm Carla Longo, è già stato convalidato dal gip presso il tribunale di Cuneo.(ANSA).