Certificati navi irregolari, due arresti

(ANSA) – GENOVA, 19 APR – Due ingegneri del Rina (Registro Navale Italiano) agli arresti domiciliari e due ufficiali della Capitaneria di Porto interdetti dal servizio: sono le misure chieste dalla Procura ed eseguite dalla Guardia di finanza nell’ ambito dell’inchiesta sulle irregolarità dei certificati per navi e traghetti da parte del Rina. L’inchiesta, condotta dal pm Walter Cotugno e dalla Gdf, è una costola di quella sul crollo della Torre Piloti di Genova (7 maggio 2013, 9 morti) abbattuta dalla nave Jolly Nero della compagnia Messina. Agli arresti domiciliari sono finiti gli ingegneri Marco Benzi e Giorgio Ceroni mentre sono stati interdetti dai pubblici uffici il capitano di fregata Marco Noris e il capitano di vascello Antonio Sartorato. Le accuse per tutti sono di falso in atto pubblico. In particolare i due ingegneri non avrebbero certificato le anomalie sulla Jolly Nero, la nave che abbattè la Torre Piloti del porto di Genova, e rilasciato false certificazioni in generale per le navi della compagnia Messina.