Israele: Università Torino, ricerca con Technion va avanti

(ANSA) – TORINO, 14 MAR – Il Senato Accademico dell’Università di Torino ha respinto la richiesta del Consiglio degli studenti di revocare l’accordo con il Technion di Haifa, da loro considerato responsabile di mettere a punto tecnologie usate contro i Palestinesi. L’opposizione all’ateneo israeliano è iniziata oltre un anno fa, quando venne coinvolto nelle proteste anche il Politecnico di Torino e 169 accademici di tutta Italia si schierarono a favore del boicottaggio. Il rettore Gianmaria Ajani e il vicerettore Federico Bussolino hanno sempre difeso la collaborazione in nome della libertà della ricerca scientifica e del prestigio internazionale indiscusso di cui gode l’Israel Institute of Technology di Haifa, conosciuto appunto come Technion. “La ricerca deve rimanere libera. E in questo mondo che sta alzando muri, soltanto le Università tengono aperte le loro porte” ha commentato il rettore, che all’uscita dal Rettorato è stato accolto da un gruppo di studenti al grido di “assassino”.