Brexit: ‘cittadini Ue rischiano di restare in limbo in Gb’

(ANSA) – LONDRA, 19 FEB – Gli oltre tre milioni di cittadini Ue residenti in Gran Bretagna rischiano di ritrovarsi in “un limbo” di qui a un paio d’anni, a Brexit attuata, in termini di status e di diritti. Lo scrive il progressista Observer. Il giornale richiama i timori espressi da “parlamentari e diplomatici europei” sulla scarsa efficienza del sistema sull’immigrazione. E sullo spettro, al di là delle promesse del governo May di voler garantire i ‘diritti acquisiti’ in un quadro di ‘reciprocità'”, che si crei una situazione di caos per gente che vive da anni nel Paese (inclusi centinaia di migliaia di italiani). “Nel Regno Unito – nota una fonte – non esiste nemmeno un registro della popolazione. In pratica è difficile persino determinare, prima che la Brexit entri in vigore, quanti cittadini dei 27 Paesi Ue siano legalmente residenti”. Un sondaggio Opinium conferma però che una larga maggioranza di britannici, pro-Brexit compresi, vuole che gli europei già residenti restino. E solo un 5% auspica siano messi alla porta.