Sequestrati 4 milioni di giocattoli, saranno distribuiti dai Clap

CARACAS – Quasi quattro milioni di giocattoli sequestrati dalla Soprintendenza Nazionale per i Diritti Socio-economici del Consumatore. Lo ha reso noto il Sovrintendente, William Contreras.

L’operazione, un vero e proprio “blitz” che ricorda quello condotta l’8 novembre del 2013 e che immediatamente fu battezzato col nome di “Dakazo”, fa seguito alla decisione, sempre della Sovrintendenza, di ridurre drasticamente i prezzi dei prodotti in vendita presso i piccoli negozi di Sabana Grande. In alcuni casi, hanno denunciato i proprietari, la decisione è stata presa presuntamente senza aver svolto le indagini di rigore.
Il sequestro dei quasi quattro milioni di giocattoli, in questa occasione, colpisce il consorzio Kreisel. Nei suoi magazzini in Boleita, Guarenas e La Candelaria sarebbe stata rinvenuta la colossale quantità mentre molti negozianti si lamentano per la difficoltà di poter reperire giocattoli da vendere.
Stando alla Sundde, ma pare che la versione sia stata confermata dai direttori di Kreisel, molti di quelli in esistenza sono giocattoli acquistati lo scorso Natale che, peró, sarebbero stati venduti presumibilmente ai prezzi odierni.
Il sovrintendente Contreras ha affermato che i direttori di Kreisel avrebbe affermato di avere in magazzino solo 300mila giocattoli o poco di piú.
Non ufficialmente è stato reso noto che Kreisel avrebbe gfiustificato l’esistenza di tale quantitá di giocattoli, pare acquistati dal 2008 al 2014 con valuta assegnata dal governo, affermando che non interessavano piú ai bambini.
– Com’è possibile che esistano quasi quattro milioni di giocattroli che non interessano ai bambini? – si è chiesto il sovrintendente.
I giocattoli sequestrati, ha informato il sovrintendente, saranno consegnati opportunamente ai Clap affinchè li distribuiscano tra le famiglie piú umili. Alcuni responsabili dell’azienda sono stati arrestati e altri non potranno lasciare il Paese.

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