Calcio: Spagna, anche Eto’o accusato di frode fiscale

(ANSA) – ROMA, 24 NOV – Dopo Neymar, anche Samuel Eto’o finisce nell’occhio del ciclone in Spagna per un’inchiesta del Fisco. Secondo il quotidiano “El Pais”, il giocatore rischia dieci anni e mezzo di carcere e 14 milioni di euro di multa per frode fiscale: questa l’accusa rivolta al camerunese e al suo ex procuratore Josep Maria Mesalles. In base alle indiscrezioni del più diffuso giornale spagnolo, l’ex stella del Barcellona avrebbe evaso tasse per 3,5 milioni di euro tra il 2006 e il 2009, quando giocava nel club blaugrana. Sotto indagine è anche la gestione dei diritti d’immagine di Eto’o per mancati versamenti al Fisco: l’attaccante, che riceveva dalla Puma tra i 1,5 e i 3 milioni di euro a stagione, riusciva ad evitare le imposte simulando la cessione dei diritti a due società create ad hoc: la spagnola Bulte 2002 e l’ungherese Tradesport. Da parte sua, Eto’o si difende dando la colpa a Mesalles.