Soffoca figlia: sindaco Altamura difende servizi sociali

(ANSA) – BARI, 11 NOV – “Si poteva fare di più, tutti potevamo fare di più, ma i miei uffici hanno ottemperato sempre e tempestivamente alle richieste del Tribunale”. Il sindaco di Altamura, Giacinto Forte, interviene sulla vicenda di Emanuela Difonzo, la bimba di tre mesi uccisa, secondo la Procura di Bari, dal padre 29enne Giuseppe, arrestato ieri per omicidio volontario premeditato. Stando agli atti della magistratura barese, infatti, la bambina di sarebbe potuta salvare se il Tribunale per i Minori che aveva ricevuto una segnalazione di possibili maltrattamenti dal primario della neonatologia del Policlinico di Bari Nicola Laforgia, dopo aver convocato i servizi sociali di Altamura e gli operatori del consultorio Asl, non avesse revocato il provvedimento di collocamento in comunità, due settimane prima che Emanuela morisse. Oggi, intanto, il padre della bimba non ha risposto alle domande del gip durante l’interrogatorio di garanzia. Difonzo era già detenuto per una presunta violenza sessuale su una 14enne.