Unioni civili: a Sassari prima in Sardegna davanti Cirinnà

(ANSA) – SASSARI, 13 AGO – “Io Nicola Sanna, sindaco e ufficiale dello stato civile del Comune di Sassari, dichiaro in nome della legge che siete uniti civilmente”. Con queste parole, pronunciate poco dopo le 10 il sindaco del capoluogo ha celebrato la prima unione civile in Sardegna. Giovanni Fancello e Stefano Resmini sono la prima coppia gay nell’isola a essere unita in matrimonio dopo 34 anni trascorsi assieme, da quando i due avevano rispettivamente 28 e 25 anni e avevano scelto di mettere su casa insieme. Ora, grazie alla legge Cirinnà, la loro sarà una famiglia anche per lo Stato. Ed è stata proprio la parlamentare Monica Cirinnà presente a Sassari, deputata del Pd e promotrice della legge, la prima a festeggiare l’evento e a rilanciare il tema a livello nazionale. “Nonostante la legge 76 del 2016 sia pienamente in vigore, alcuni sindaci italiani cercano di impedire e di ostacolare la celebrazione delle unioni civili, come nel caso di Trieste”, è stata la sua riflessione.