Catalogna: Rajoy-Puigdemont, parte dialogo, ma è tra sordi

(ANSA) – ROMA, 21 APR – “Purtroppo non è andata bene. Non c’è vocazione a raggiungere un accordo tra Rajoy e il governo” catalano. Le parole di Carles Puigdemont, il presidente della Generalitat di Catalogna, sono chiarissime, nella conferenza stampa dopo il suo primo incontro ufficiale, oggi a Madrid, con il premier spagnolo Mariano Rajoy. A Rajoy Puigdemont ha chiesto di poter organizzare un “referendum vincolante” sull’indipendenza delle regione autonoma, e la risposta del premier non ha suscitato sorpresa: un nettissimo no. Nella seguitissima conferenza stampa, alternando spagnolo e catalano, Puigdemont ha definito “cordiale e amichevole” l’incontro, ma ha detto che le rispettive posizione rimangono “agli antipodi” in quanto c’è “un profondo disaccordo di fondo sul progetto politico di uno stato indipendente di Catalogna in seno all’Ue”.