‘Girone rischia altri 4 anni attesa’

(ANSA) – L’AJA, 30 MAR – Considerato che il procedimento arbitrale sul caso marò “potrebbe durare almeno tre o quattro anni”, Salvatore Girone rischia di rimanere “detenuto a Delhi, senza alcun capo d’accusa per un totale di sette-otto anni”, determinando una “grave violazione dei suoi diritti umani”. Per questo il Fuciliere “deve essere autorizzato a tornare a casa fino alla decisione finale” dell’arbitrato. Così l’ambasciatore Francesco Azzarello, agente del governo italiano, nell’udienza al Tribunale arbitrale che si è aperta stamani all’Aja.