Kosovo: crimini guerra, nove anni a leader serbo Ivanovic

(ANSA) – BELGRADO/PRISTINA, 21 GEN – Un Tribunale di Eulex, la missione europea in Kosovo, ha condannato oggi a nove anni di carcere Oliver Ivanovic, leader del partito dei serbi del Kosovo, riconosciuto colpevole di crimini di guerra compiuti in Kosovo nel 1999, durante il conflitto armato fra indipendentisti albanesi dell’Esercito di liberazione del Kosovo (Uck) e le forze serbe di Slobodan Milosevic. Ivanovic – riferiscono i media a Belgrado e Pristina – e’ stato invece assolto da altre accuse di crimini relative all’anno 2000. Oliver Ivanovic, politico molto noto e popolare in Serbia, era stato arrestato due anni fa in Kosovo e messo in carcere. Da pochi mesi gli erano stati concessi i domiciliari. In occasione della sentenza, a Kosovska Mitrovica – la citta’ del nord del Kosovo divisa in due settori, uno serbo e l’altro albanese – e’ stato notevolmente rafforzato il dispositivo di sicurezza con la presenza di massicci contingenti di polizia, nel timore di possibili proteste da parte della popolazione serba del Kosovo.