Calcio: Brunelli, nessun tradimento a Conte su stage

(ANSA) – ROMA, 18 GEN – “In un campionato così incerto, con 5 squadre su 5 in Europa, e un terzo posto nel ranking europeo mai così a portata di mano, è stato davvero complicato trovare una soluzione che contemperasse le esigenze di tutti”. Marco Brunelli dg della Lega di Serie A, spiega così le decisioni su stage e finale di Coppa Italia che hanno fatto arrabbiare il ct azzurro Conte, che aveva chiesto una settimana a febbraio per la Nazionale e di anticipare la finale di Coppa Italia per avere più tempo in vista degli Europei, ma i club non hanno concesso i giocatori e la data è stata posticipata di 6 giorni. “Non credo ci sia stato alcun tradimento o mancanza di rispetto -ha detto Brunelli. Abbiamo provato a esplorare ogni strada. Nessuno sottovaluta l’importanza della Nazionale. I giocatori sono contenti se convocati e lo sono anche club e dirigenti. Ma di fronte alle legittime richieste del ct di avere più spazio, ci sono situazioni e momenti della stagione in cui gli interessi dei club non sono conciliabili”.