Isis: torturato e ucciso giudice rapito a Sirte, in Libia

(ANSA) – IL CAIRO, 5 AGO – Testimoni oculari e fonti giudiziarie libiche hanno reso noto che è stato trovato oggi, a circa 20 km a sud di Sirte, il corpo del giudice Mohamed Salem el Namly, rapito il 26 luglio dall’Isis. Le stesse fonti hanno aggiunto – ad un sito di informazione locale – che il giudice aveva indosso una tuta arancione e che il cadavere presenta segni di tortura. Il giudice, originario di Zintan lavorava presso il tribunale di Al Khums, 100 km a est di Tripoli. (ANSA).