F1 Spagna: la Ferrari torna sulla Terra e la Mercedes ancora su Marte

Formula One Grand Prix of Spain

ROMA. – La Ferrari di nuovo sulla Terra e la Mercedes ancora su Marte. E’ il verdetto del ritorno in Europa della Formula 1 dopo tre settimane di pausa ed un inizio stagione che aveva fatto sperare appassionati e soprattutto ferraristi che il Mondiale 2015 non sarebbe stato una specie di monomarca come quello visto nel 2014 con i soli Lewis Hamilton e Nico Rosberg a contendersi il titolo.

A Montmelò, dove la Rossa si era presentata con ali, diffusore e fondo nuovi, non c’e’ stato l’avvicinamento atteso alle Stelle d’Argento, ma, al contrario, un bel passo indietro con i 45 secondi di distacco accusati da Sebastian Vettel, terzo, sul vincitore del GP di Spagna Nico Rosberg. Tutte le novità portate dalla scuderia di Maranello nella quinta gara della stagione a 30 km da Barcellona non sono evidentemente bastate a ridurre il gap dalla Mercedes. E ora in casa Ferrari si guarda ai prossimi appuntamenti in attesa di nuovi sviluppi (tra il Gp del Canada e d’Inghilterra sono attesi un po’ più di cavalli per la power-unit) che potrebbero rilanciare le prospettive del Cavallino Rampante.

”I numeri – ha spiegato il team principal della Ferrari Maurizio Arrivabene – ci dicono che le nuove soluzioni funzionano, la realtà mostra che non funzionano abbastanza. Un passo avanti lo abbiamo fatto, ma avrebbe dovuto essere un salto. Non punto il dito contro nessuno in particolare, mi prendo le mie responsabilità. Dobbiamo lavorare di più”.

Sul fatto di dover spingere di più e meglio è pienamente d’accordo anche Kimi Raikkonen solo quinto al traguardo di Montmelò: ”quanto alla scelta di utilizzare parti del ‘vecchio’ pacchetto aerodinamico, penso che per tutti noi sia stato utile poter mettere a confronto in pista le due configurazioni; io ero preparato a correre il rischio. Forse sarebbe andata meglio con l’aerodinamica nuova, anzi probabilmente è così, ma almeno adesso lo sappiamo. Quindi – sottolinea il pilota finlandese – per le prossime gare, dobbiamo lavorare meglio e avere week-end senza problemi, neanche piccoli, per far sì che tutto funzioni. Sappiamo dove dobbiamo migliorare”.

D’accordo sul fatto che sia necessario ancora molto lavoro anche Sebastian Vettel, fiducioso del fatto che il gap con le Mercedes si possa ancora colmare: ”sappiamo di essere ancora lontani da loro, ma – assicura il pilota tedesco della Ferrari – stiamo lavorando duramente per colmare il distacco e penso che stiamo andando nella giusta direzione”.

Intanto da domani per la Formula 1 ci sarà la prima sessione di test stagionali a Montmelò. I team saranno in pista con titolari e riserve per provare le tante novità tecniche da impiegare nel resto della stagione. Assente la Manor, saranno diciotto i piloti ad alternarsi in pista nella due giorni di test sul circuito vicino a Barcellona. Solo la Ferrari e la Force India non schiereranno piloti titolari: per la scuderia di Maranello, spazio a Raffaele Marciello ed Esteban Gutierrez.

Lascia un commento