Venezuela, Makled atteso questo venerdì

CARACAS – Walid Makled, il narcotrafficante catturato in Colombia, potrebbe essere estradato domani in Venezuela. Lo ha reso noto, in conferenza stampa, la procuratrice generale, Luisa Ortega Díaz.
– Non dipende dal Venezuela ma dalla Colombia – ha precisato Ortega Díaz -. Il nostro ufficio ha già consegnato alle autorità colombiane i documenti che assicurano che saranno rispettati i diritti umani dell’accusato.

Walid Makled, arrestato in Colombia, è ora in una delle carceri di «massima sicurezza». Il giorno dopo l’arresto, avvenuto il 19 agosto dello scorso anno, il procurator generale Ortega Díaz inoltrava la richiesta di estradizione sostenendo che Makled era accusato in Venezuela di traffico di droga, riciclaggio di denaro ottenuto da attività illecite, associazione per delinquere e dell’assassinio di un giornalista e di un medico. Poco dopo anche gli Stati Uniti facevano richiesta di estradizione. Dopo mesi di attesa, lo stesso presidente della Colombia, Juan Manuel Santos, informava che il delinquente sarebbe stato consegnato alla giustizia venezolana.

Considerato il «capo» di una delle maggiori organizzazione dedite al traffico di droga, Makled è al centro dell’attenzione, in Venezuela ed in Colombia, poichè si presume sia in possesso di importantissime informazioni sulla presunta complicità di funzionari di spicco del governo ed alte gerarchie delle Forze Armate. Informazioni che, se dovessero risultare certe, potrebbero compromettere seriamente le aspirazioni del presidente Chávez che si è già candidato alla rielezione. E’ per questo motivo che l’opposizione reclama che il processo non solo sia aperto al pubblico ma si permetta anche la presenza della televisione. La «Mesa de la Unidad», la coalizione che si oppone al governo del presidente Chávez ha costituito una «Commissione di Osservatori»
– Lo scopo della Commissione – ha spiegato il deputato Miguel Angel Rodríguez – è assicurare che, qualunque sia la verità questa non possa essere nascosta.

La Commissione è stata presentata formalmente dai deputati della ‘Mud’ Miguel Angel Rodríguez e Julio Montoya.