Sciopero della fame a Lampedusa. Berlusconi: «Ospitalità è un dovere»

LAMPEDUSA – Sciopero della fame degli immigrati a Lampedusa dove i migranti sul molo del porto vecchio hanno detto che rifiuteranno il cibo finchè non avranno la certezza di partire. A fuoco anche una roulotte.


Sui trasferimenti da Lampedusa il presidente del Consiglio Berlusconi è tornato ad assicurare che entro domani l’isola sarà completamente libera dagli immigrati. Secondo il premier, comunque, ‘l’ospitalità e un dovere perche’ l’Italia è un paese di migranti, civile e cattolico’.


Sull’emergenza interviene anche il presidente della Cei, cardinale Bagnasco:


– E’ un problema dell’Europa non solo dell’Italia.


Intanto, a Manduria sarebbero circa 700 gli immigrati fuggiti dalla tendopoli: nel campo si trovano ancora 1.602 persone.