Mancato allarme sisma, chiesto risarcimento record alla Pc

L’AQUILA – L’allarme sisma non è mai arrivato. Così, una trentina di famiglie aquilane che hanno perso i propri cari in seguito al terremoto del 6 aprile hanno chiesto un risarcimento record – 22 milioni e 500 mila euro – alla Presidenza del consiglio dei ministri cui fa capo la Protezione civile guidata da Guido Bertolaso. La citazione per responsabilità civile è stata depositata ieri presso il Tribunale civile dell’Aquila.


Secondo le accuse, in occasione della riunione della commissione Grandi rischi il 31 marzo 2009 sarebbero state fornite informazioni, incomplete, imprecise e contradditorie su natura, cause, pericolosità e sui futuri sviluppi dell’attività sismica all’Aquila.


Nei giorni scorsi il giudice per le udienze preliminari del tribunale dell’Aquila, Giuseppe Grieco, ha fissato per il 10 dicembre la data dell’udienza preliminare riguardante l’inchiesta per omicidio colposo a carico di sette componenti della commissione Grandi Rischi.