Gli italiani nel mondo ricorderanno l’Olocausto

ROMA, – In occasione della Giornata della Memoria la Circoscrizione Estero della Margherita ha promosso, nei Paesi dove più alta è la presenza di cittadini Italiani, specifiche manifestazioni, per ricordare e per informare, affinchè non ci possa essere alcuna rimozione nè mistificazione della più atroce tragedia della storia umana, la Shoa e la persecuzione del popolo ebraico.
Luciani Neri , membro del CGIE e dell’Ufficio Nazionale della Margherita per gli Italiani nel Mondo ricorda:
– Per responsabilità di un potere criminale nato e cresciuto nel cuore dell’Europa, e di regimi assassini espressi principalmente dalla Germania Nazista di Hitler e dall’Italia fascista di Mussolini, milioni di ebrei, bambini, vecchi, donne, uomini, sono stati brutalizzati nel corpo e nello spirito, persone innocenti sterminate nei campi di concentramento solo perchè professavano una idea diversa e un’altra religione.
Le manifestazioni promosse dall’Uffico per gli Italiani nel Mondo della Margherita hanno come obiettivo, spiega Neri, «quello di far comprendere quanto di inenarrabile è accaduto in Italia e in Europa solo poco tempo fa, di ricordare le vittime ed esprimere solidarietà profonda ai sopravvissuti i quali, con la loro tragica testimonianza, costituiscono il miglior insegnamento educativo per le generazioni più giovani.».
– E grande – sottolinea Luciano Neri – fu anche la responsabilità dell’Italia fascista in questa tragedia, per i campi di concentramento costruiti nel nostro territorio, per le persecuzioni, le uccisioni, le deportazioni di migliaia di cittadini italiani di origine ebraica. Per questo La Margherita ha ristampato il «testo dell’infamia», le Leggi Razziali che furono allabase dell’abominevole ideologia razzista e dello sterminio di tante persone innocenti. Noi vogliamo ricordare affichè quelle tragedie non si ripetano, per combattere ogni forma di razzismo, di intolleranza e di violenza.
– Per questo – ribadisce Neri – proponiamo che anche il CGIE, come hanno doverosamente fatto tutte le istituzioni italiane, dedichi una parte significativa dei lavori iniziali alla giornata della memoria, testimone autorevole per accompagnarci in questa significativa riflessione potrebbe essere il dott. Amos Luzzatto, che proponiamo sia formalmente invitato dal comitato di presidenza del CGIE.