ROMA– Quattro Ambasciate, tre consolati, sette sportelli consolari, quattro IIC e 6 sezioni distaccate di Istituti di Cultura. Sono 24 le sedi che la Farnesina chiuderà entro il 2014. La tabella “ufficiale”, approvata dal Ministro Bonino, è stata illustrata ieri ai sindacati dal Vice Direttore Generale del personale, Sabbatucci.
Rispetto alla lista presentata dal Direttore Generale Belloni al Cgie, da quella definitiva sparisce il Sud America – dunque si “salvano” Lomas de Zamora, Moron, Recife, Maracaibo – ma anche gli Stati Uniti. Le chiusure si concentrano soprattutto in Europa.
Questo l’elenco.
AMBASCIATE: Tegucigalpa, Rappresentanza Unesco (accorpata con Rappresentanza Ocse), Reykjavik (mai aperta), Santo Domingo.
UFFICI CONSOLARI: Consolato generale Tripoli (trasformazione cancelleria consolare), Consolato San Gallo, Consolato Montevideo (trasformazione cancelleria consolare).
SPORTELLI CONSOLARI: Innsbruck, Chambery, Grenoble, Norimberga, Digione, Manchester, Saarbrucken.
IIC: Lione, Lussembrugo, Salonicco, Stoccarda
SEZIONI DISTACCATE IIC: Wolfsburg, Francoforte sul meno, Vancouver, Ankara, Grenoble, Innsbruck.