Amarcord: i venezuelani che hanno partecipato ai Giochi Invernali

La prima fu l'italo-venezuelana Iginia Boccolandro nel 1998.

CARACAS – Gli amanti degli sport invernali stanno iniziando a sincronizzare le sveglie per godersi la ceremonia d’apertura dei Giochi Olimpici Pechino 2022. Si comincia venerdì 4 febbraio con la cerimonia di apertura (fissata per le 8:00 del mattino, ora di Caracas) e si va fino a domenica 20.

Dopo Oslo nel lontano 1952, Pechino è solo la seconda capitale a ospitare i Giochi Olimpici Invernali. Saranno 91 le nazioni che prenderanno parte ai Giochi olimpici. L’Arabia Saudita e l’Haiti parteciperanno per la prima volta ai Giochi olimpici invernali, mentre il Perù, che non aveva partecipato all’edizione precedente (Pyeongchang 2018, Corea del Sud), tornerà a partecipare.

Può sembrar strano, ma il Venezuela in passato ha partecipato alle Olimpiadi Invernali. La prima a portare il vessillo della “Piccola Venezia” é stata l’italo-venezuelana Iginia Boccolandro.

L’11 febbraio del 1998, quattro giorni prima del suo compleanno, diventava la prima venezuelana a partecipare ai giochi invernali. Per la cronaca, Boccalandro chiuse al 28esimo posto nella classifica generale. Quattro anni dopo partecipò nuovamente ai giochi invernali. Nel 2002 i giochi andarono in scena a Salt Lake City, sfortunatamente prese male una curva e mandó in fumo le sue ambizioni.

A Salt Lake City  la delegazione venezuelana era più numerosa con ben 4 rappresentanti. Oltre all’italo-venezuelana Boccolandro, sempre nello slittino scesero in pista Julio César Camacho, Werner Hoeger e suo figlio Chris. Anche in questa occasione l’italo-venezuelana fu la portabandiera.

Camacho, allora 23enne, chiuse la sua partecipazione al 39esimo posto. Alle sue spalle Werner Hoeger. Mentre Christopher Hoeger chiuse al 31esimo posto. La prova fu vinta dall’azzurro Armin Zoeggeler. Ma questa prova resterà nella storia anche per un fatto interesante: Werner e Christopher Hoeger diventarono i primi padre e figlio che partecipano ad una edizione di giochi olimpici invernali.

“É stata un’emozione grandissima partecipare insieme a mio figlio. Non eravamo preparati per tutta l’attenzione riservataci dai media per questa piccola particolarità” ci confessò durante un’intervista nel 2006.

Nel 2006 a Torino, il campione nato a Mérida il 15 dicembre 1953, scrisse un’altra pagina importante, diventando lo sportivo di maggiore età in un’edizione dei Giochi Invernali. Chiuse la gara al 32esimo posto e anche in quest’occasione la gara fu vinta da Zoeggeler.

Infine l’italo-veenzuelano Antonio Pardo Andretta è stato l’ultimo a rappresentare il Venezuela ai giochi olimpici invernali, lo ha fatto a Sochi. Lo sciatore confessava che la sua medaglia d’oro l’aveva già vinta prima della gara, il motivo? “Soltanto esserci alle Olimpiadi è come appendersi una medaglia al collo” aveva affermato Pardo Andretta. Non riuscì a completare la prova a causa di un problema con lo sci.

Vedremo se a futuro la Piccola Venezia riuscirà a portare nuovamente uno sportivo in gara ad una Olimpiade Invernale.

(di Fioravante De Simone / redazione Caracas).

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