Solo quattro imprese su dieci hanno internet veloce

Una immagine allusiva alla trasmissione di dati ad ultra velocitá nell' internet. (giornaledisondrio.it)

ROMA. – Le imprese italiane cercano di fare dei passi avanti nella trasformazione digitale, ma proseguono a rilento.Nel 2019, infatti, continuano ad aumentare le aziende con almeno 10 addetti che accedono a internet veloce ma poco più di 4 su 100 si connettono ad almeno 30 Mbps (c’è da dire che erano il 13,5% nel 2015) e solo il 13,8% ad almeno 100 Mbps (6,2% quattro anni fa).

Ad analizzare il rapporto fra imprese e Ict è l’Istat, segnalando che oggi il 16,1% delle imprese manifatturiere italiane ha un livello di digitalizzazione alto o molto alto. A profili di digitalizzazione più evoluti si associa, in media un livello di produttività del lavoro più elevato.

Eppure, nell’ultimo triennio è rimasta invariata la quota di imprese con almeno 10 addetti che impiega esperti Ict (16%), mentre aumenta di poco quella di imprese con almeno 250 addetti che dichiarano di avere specialisti informatici nel personale interno (73,1%, 71,8% nel 2018).

Continuano invece ad aumentare le imprese più grandi che assumono specialisti Ict (38,4%), nonostante le difficoltà nel coprire i posti vacanti: “il 18,1% delle imprese con almeno 250 addetti dichiara di aver avuto difficoltà nel reperire personale specializzato (15,7% del 2018)”, fa notare l’Istituto nazionale di statistica.

Nel 2019, comunque, il 94,5% delle imprese con almeno 10 addetti utilizza connessioni in banda larga fissa o mobile e aumenta la quota di imprese che fornisce ai propri dipendenti dispositivi portatili (ad esempio computer portatili, smartphone, tablet, ipad) che permettono una connessione mobile a internet per scopi aziendali.

Nel complesso, quindi, quasi la metà degli addetti (il 49,9%) utilizza un computer connesso a internet per svolgere il proprio lavoro (47,6% nel 2018).

(di Maria Chiara Furlò/ANSA)

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