SAN PAOLO. – Nel fornire dettagli sull’arresto di Macedo, il capo della polizia ha rivelato che l’uomo abitava in una villa ad Angra dos Reis, una nota località marittima a circa 150 chilometri da Rio de Janeiro.
Il membro del Pcc, che è stato catturato in flagrante insieme a due complici, aveva iniziato a insospettire gli inquirenti dopo l’acquisto di uno yacht da 1,5 milioni di dollari e una vita condotta nel lusso ad Angra.
Il Pcc è considerata la più potente organizzazione criminale del Brasile, con infiltrazioni anche in Paraguay, Bolivia e legami con il narcotraffico colombiano.
La ‘ndrangheta aveva subito un duro colpo anche lo scorso 8 luglio, con l’arresto sul litorale di San Paolo di Nicola Assisi e del figlio Patrick.
I due, su cui pendeva una condanna a 30 anni per traffico internazionale di stupefacenti emessa dal Tribunale di Ivrea, erano ricercati dal 2015.
Secondo le autorità – che sottolineano il possibile nesso con l’arresto di Macedo — Assisi padre e figlio sarebbero contigui alla ‘ndrangheta operante a Volpiano, nel Torinese.