ROMA. – “Dopo il recente incontro tra il ministro della Salute dell’Ecuador e l’Associazione medici di origine straniera in Italia Amsi a Milano, e la diffusione della notizia di richieste di medici italiani per lavorare in Ecuador, abbiamo ricevuto più di 600 email da medici con cittadinanza italiana disponibili a trasferirsi in 3 mesi”.
Lo rende noto il presidente Amsi Foad Aodi, rilevando come si stia creando un “paradosso: da un lato si denuncia la carenza di camici bianchi e c’è richiesta di medici stranieri residenti in Italia, dall’altro i medici italiani, o con cittadinanza italiana, preferiscono spesso accettare offerte più vantaggiose dall’estero”.
“Abbiamo inoltre avuto – afferma Aodi – un aumento del 35% di richieste di medici italiani che ci contattano per fare esperienza lavorative all’estero, e sempre all’Amsi sono arrivate oltre 16.000 richieste dall’estero per medici con cittadinanza italiana dal primo gennaio 2018”.