MOSCA – La polizia russa ha arrestato ier a Mosca Alexei Navalny e Sergei Udaltsov, diventati i leader del movimento di protesta in Russia, dopo una manifestazione che si è svolta in protesta contro i presunti brogli. Durante il corteo Navalny, che era stato arrestato già lo scorso dicembre, ha detto che “i ladri” governano la Russia. Nel corso delle manifestazioni la polizia russa ha arrestato 550 persone. Navalny, diventato famoso con un blog in cui denuncia la corruzione in Russia, ha dato la notizia del suo arresto su Twitter, precisando di essere stato prima messo in un cellulare con altri attivisti e poi trasferito in un’auto da solo. Secondo quanto riportano i media russi, Udaltsov è stato invece arrestato dopo che si era rifiutato, insieme ad altri dimostranti, di sgombrare dalla piazza Puskin dopo la manifestazione.
Secondo alcuni gruppi indipendenti di osservatori, la maggior parte delle irregolarità si sarebbero verificate a Mosca e a San Pietroburgo. E si riaffaccia lo spettro del terrorismo sulle elezioni: la polizia ha arrestato un residente della regione di Mosca sospettato di essere coinvolto nella pianificazione di attentati esplosivi sulla Piazza del Maneggio.
‘’Le elezioni presidenziali sono state rubate alla Russia’’, ha denunciato Ghennadi Ziuganov, il leader del Partito comunista sconfitto, come previsto, da Putin.
‘’Irregolarità procedurali’’ nelle operazioni di conteggio delle schede sono state rilevate in quasi un terzo dei seggi monitorati dagli osservatori delle missioni internazionali Osce-Odihr, Assemblea parlamentare dell’Osce e Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa. ‘’Durante la fase dell’inserimento dei dati, gli osservatori hanno denunciato che in alcuni casi il processo di registrazione era scarsamente organizzato e privo di trasparenza’’, si legge nella valutazione preliminare delle tre organizzazioni.
‘’Il giorno delle elezioni il processo di voto è stato valutato complessivamente in modo positivo’’, si precisa nel comunicato in cui si riconosce però che la situazione ‘’è peggiorata durante il conteggio”.
