Lite sui Mondiali, italiano ucciso ad Hannover

BERLINO – E’ stata una banale lite sul calcio all’origine della sparatoria in una birreria ad Hannover, in Germania, costata la vita a un italiano di 47 anni e il ferimento di un secondo di 49 anni. Lo scrive il sito del quotidiano tedesco ‘Hannoversche Zeitung’, che cita fonti di polizia. L’uomo ucciso è un pizzaiolo di un ristorante italiano chiamato ‘Little Italy’. Il ferito è un collega che lavora nella località di Linden. Uno dei due vestiva una maglia della nazionale italiana.


L’uomo che ha sparato, un tedesco, è fuggito a piedi. La polizia ha pubblicato sul proprio sito web alcune fotografie del sospettato: si tratta di Holger B., di 42 anni, incensurato e residente ad Hannover, alto circa un metro e 80.


Secondo la polizia i tre uomini stavano litigando ieri mattina nel locale “Columbus” – in una zona a luci rosse della città – sui successi passati delle squadre di calcio tedesca e italiana durante i mondiali. Da parte sua il quotidiano ‘Hannoversche Allgemeine’ scrive nell’edizione online che i tre non erano d’accordo “su quante volte l’Italia ha vinto i mondiali di calcio” in passato. Lo sconosciuto sarebbe quindi uscito dal locale con la scusa di ritirare soldi da un bancomat. Dopo poco più di un’ora, scrive il giornale di Hannover, è ritornato e ha chiesto all’italiano di 49 anni di proseguire la loro ‘discussione’ a pugni fuori dal locale. Quando l’altro si è alzato, lo sconosciuto assassino ha estratto un’arma e gli ha sparato. L’assassino ha sparato quindi prima al 49enne, che è ricoverato in ospedale in condizioni critiche, e poi alla testa al 47enne, che è morto in ospedale.
Un portavoce della polizia non ha escluso che i tre fossero ubriachi.


Le immagini pubblicate sul web mostrano l’uomo mentre ritira del contante dallo sportello automatico della banca che si trova vicino al luogo del delitto.
In un primo momento, il sito del quotidiano ‘Bild’ ha scritto che gli inquirenti non escludevano un agguato di stampo mafioso.


Secondo ‘Hannoversche Allgemeine’, entrambi gli italiani – uno dei quali indossava una maglietta della nazionale azzurra – erano cuochi.
La vittima lavorava nella vicina pizzeria ‘Little Italy’, mentre l’altro italiano – sempre secondo il giornale – risiede a Linden, un quartiere di Hannover.
L’abitazione del sospettato è stata perquisita verso mezzogiorno.
A pochi metri dal bar è stata intanto ritrovata una pistola.