Marcegaglia a Montezemolo: «Il nostro ring non è la politica»

SANTA MARGHERITA LIGURE – Emma Marcegaglia prende le distanze dall’ex presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo.
– Il nostro ring non è quello della politica, ma della sfida competitiva + replica dal palco del convegno dei Giovani Imprenditori, a Santa Margherita Ligure -. Se qualcuno pensa questo, la sua è una scelta politica
Bacchetta Montezemolo pur senza citarlo il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, mentre il suo collega di governo Giulio Tremonti ironizza, ‘’io non scendo in campo’’.
– Per chi vuole continuare a fare l’imprenditore anche in futuro e vuole fare rappresentanza di impresa – spiega Marcegaglia – il tema non è quello di salire sul ring della politica. Noi pungoliamo la politica, facciamo proposte, il nostro compito è questo.


Cita il suo caso personale.
– Se avessi accolto la proposta che mi ha fatto il presidente Berlusconi di entrare al governo come ministro dello Sviluppo Economico – commengta -, avrei abdicato alla mia responsabilità. In questo Paese ognuno deve fare il suo mestiere, troppi mestieri non vanno bene. Il mio è quello di fare il presidente di Confindustria.


Le parole di Montezemolo piacciono ancora meno ai politici, oggetto del suo duro attacco.
– Rimandiamo al mittente le critiche. Se c’è una casta, il posto d’onore tocca ad alcune aziende, alcune industrie chimiche ed ad alcune banche del Paese. Se vediamo come sono state sfruttate le risorse pubbliche, chi viene dalla Fiat non può darci lezioni – afferma il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto.


A Santa Margherita il ministro Sacconi allude a Montezemolo anche se il nome non lo fa quando, a proposito della riforma del modello contrattuale, parla di ‘’una Confindustria che non ha avuto il coraggio di decidere e ha lasciato che vincesse il veto della Cgil’’.
– Il 14 luglio 2004 Epifani si è alzato dal tavolo – osserva – e per quattro anni l’accordo non si è fatto. Finalmente è arrivata una donna e ha deciso.
Quanto all’attesa per un eventuale impegno diretto di Montezemolo in politica Saccono commenta:
– Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.


Non approva il giudizio di Sacconi Luigi Abete, anche lui past president di Confindustria.
– La politica sia rispettosa verso Confindustria così come noi siamo rispettosi verso la politica. Quello di dare le pagelle a Confindustria è un compito che spetta ogni quattro anni agli imprenditori, non lo farei fare ad un ministro, non tocca a lui. Non esiste una Confindustria buona e una Confindustria cattiva.