Carlo Maria Oliva è stato nominato Rappresentante permanente all’Ocse

Carlo Maria Oliva è stato nominato dal Consiglio dei Ministri come Rappresentante Permanente presso
l’Ocse. Nato a Roma il 20 novembre 1949, Oliva si laurea in giurisprudenza, nel marzo del 1973, all’Università
di Roma ed entra in carriera diplomatica a 26 anni, nell’agosto del 1975.

Dopo un periodo alla Direzione Generale per il Personale, nel 1979 arriva il primo incarico all’estero, alla Rappresentanza
presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra, dove segue in particolare i lavori della Conferenza del Disarmo, cui fa seguito l’incarico di funzionario vicario dell’Ambasciata ad Al Kuwait, nel periodo
del conflitto bellico tra Iraq ed Iran.

Dopo un secondo periodo presso la Direzione Generale per il Personale, è destinato in qualità di Consigliere presso la Rappresentanza presso la Nato a Bruxelles, dove coordina i settori economico e di cooperazione negli armamenti in un periodo di profonda trasformazione dell’Alleanza in concomitanza con il crollo del Muro di Berlino, la dissoluzione del patto di Varsavia e la riunificazione della Germania. Torna a Roma per il terzo incarico presso la Direzione generale del Personale, quale Capo dell’Ufficio Movimenti, per ritornare nel settembre del 1996 a Bruxelles, questa volta alla Rappresentanza UE, per seguire i dossier del mercato interno e della ricerca. Dal gennaio 2001 è Console Generale a Ginevra.

Rientrato al Ministero nell’ottobre del 2002, dopo una breve parentesi al Personale, è nominato prima Vice Direttore Generale e successivamente Direttore Generale per l’Integrazione Europea. Dal novembre 2007 ricopre l’incarico di Vice Segretario Generale. È nominato Ambasciatore nel 2 gennaio
2010.