ROMA. – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che sta invitando gli alleati a intensificare gli aiuti per contrastare l’offensiva russa, incontrerà il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez al palazzo della Moncloa per firmare un accordo bilaterale sulla sicurezza.
La settimana scorsa Sanchez ha dichiarato che “non appena la situazione sul fronte lo consentirà”, la Spagna firmerà un accordo con l’Ucraina “che rafforzerà la cooperazione” tra i due Paesi.
Secondo El Pais, l’accordo che sarà firmato oggi includerà 1,1 miliardi di euro di aiuti militari da parte di Madrid, tra cui la fornitura di nuovi missili Patriot e carri armati Leopard.
Volodymyr Zelensky ha già firmato accordi bilaterali di sicurezza con diversi Paesi, tra cui Francia, Germania e Regno Unito.
Gli aiuti militari forniti da Madrid a Kiev sono stati finora limitati. Secondo i dati del Kiel Institute, che tiene traccia delle armi promesse e consegnate all’Ucraina, la Spagna ha promesso 330 milioni di euro in aiuti militari a Kiev, il che la rende un piccolo contributore su scala europea. In confronto, Berlino, Parigi e Roma hanno promesso rispettivamente 18,61 miliardi, 5,65 miliardi e 1 miliardo di euro, secondo la stessa fonte.
Ad aprile, Madrid ha annunciato l’invio di missili per i sistemi di difesa aerea Patriot. La Spagna ha anche fornito a Kiev dieci carri armati Leopard.
(Fco /askanews)
