Usa 2024, sondaggio: insoddisfazione Dem su Gaza danneggia Biden

Foto Reuters

ROMA. – Gli elettori democratici statunitensi sono profondamente divisi sulla gestione da parte del presidente Joe Biden sia della guerra tra Israele ed Hamas nella Striscia di Gaza che delle proteste anti-israeliane nei campus americani, secondo quanto rilevato un nuovo sondaggio Reuters/Ipsos, che evidenza un logoramento del consenso su cui aveva fatto affidamento quattro anni fa per sconfiggere Donald Trump.

Circa il 44% degli elettori democratici che hanno risposto al sondaggio, effettuato tra il 7 e il 14 maggio, ha affermato di disapprovare la gestione generale della crisi da parte di Biden e sarebbero ora meno propensi a dire apertamente che voteranno per il presidente uscente alle elezioni del 5 novembre. Tra gli elettori di entrambi gli schieramenti politici, solo il 34% approva la gestione della guerra da parte di Biden: di questi, il 54% è democratico, il 31% indipendente e il 22% repubblicano.

Tra i democratici che disapprovano la risposta di Biden al conflitto di Gaza, circa il 77% ha affermato che voterà per lui a novembre, rispetto a circa il 93% di coloro che invece si sono detti favorevoli alla sua risposta alla crisi nella Striscia di Gaza.

Circa il 38% dei democratici ha inoltre affermato di sostenere le proteste anti-israeliane e filo-palestinesi nelle università e nelle città statunitensi, rispetto al 38% che si è detto contrario. Circa il 33% dei democratici è inoltre d`accordo con l`affermazione secondo cui le proteste nelle università americane riflettono una visione antisemita, mentre il 37% non condivide questa opinione. Circa il 45% degli indipendenti è d’accordo con questa affermazione e il 30% dissente. Favorevole il 67% dei repubblicani, contrario il 14% dei Gop.

Il sondaggio, condotto online, ha visto coinvolti 3.934 adulti statunitensi a livello nazionale ed ha un margine di errore che varia da circa 2 a circa 4 punti percentuali.

(Coa /askanews)

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