Ucraina, attacco di droni russi su Kharkiv, 4 morti e 350mila al buio

Manovre e lancio di missili strategici russi.
Manovre e lancio di missili strategici russi. (Ufficio Stampa ministero della Difesa Russia)

MADRID. – L’esercito russo ha portato a termine un massiccio attacco su Kharkiv. Mosca ha bersagliato la seconda città più grande dell’Ucraina con 15 droni Shahed di fabbricazione iraniana, alcuni dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree.  Il bilancio è di quattro vittime e 12 feriti, come riportato dal governatore della regione Oleh Syniehubov su Telegram. Kharkiv è diventata uno dei bersagli principali della Russia, che nelle ultime settimane ha colpito la città dell’Ucraina orientale con missili e droni.

Le infrastrutture energetiche della regione sono state prese di mira da un attacco missilistico di Mosca, riporta il ministero dell’Energia di Kiev, lasciando oltre 350.000 residenti al buio. “Ogni manifestazione del terrore russo dimostra ancora una volta che il paese terrorista merita solo una cosa: un tribunale”, scrive su Telegram il commissario per i diritti umani del Verchovna Rada Dmytro Lubinets. Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, incontrerà nella giornata di oggi le sue controparti dei paesi Nato, riunitisi oggi a Bruxelles per il 75esimo anniversario dell’alleanza.

“Non voglio rovinare la festa di compleanno, ma il mio messaggio principale oggi sarà Partriot”, ha detto il capo del dicastero di Kiev, in riferimento alla richiesta, reiterata a più riprese dallo stesso presidente Voldymyr Zelensky, della fornitura da parte occidentale dei più sofisticati sistemi di difesa aerea. “Salvare vite ucraine, salvare l’economia ucraina, salvare le città ucraine dipende dalla disponibilità dei Patriot e di altri sistemi di difesa aerea. Se i Patriots dipendono dagli alleati, ne hanno in abbondanza”, ha aggiunto Kuleba. Nel corso della giornata il ministro incontrerà anche i rappresentanti di Australia, Giappone, Nuova Zelanda, Corea del Sud e UE.

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