Cina, compagnie statali annunciano piani riacquisti azioni

In una foto dell'Ufficio Stampa persone guardano per strada uno schermo gigante con Xi Jinping.
In una foto dell'Ufficio Stampa persone guardano per strada uno schermo gigante con Xi Jinping.

ROMA. – Sei grandi compagnie statali hanno presentatopiani di riacquisto di azioni per un valore totale di 4 miliardi di yuan (521 milioni di euro), in un segnale di attenzione da parte di Pechino per la stabilizzazione dei mercati azionari.

Ieri sera Baoshan Iron and Steel, China Three Gorges Renewables e altre quattro società quotate di proprietà del governo centrale cinese (SOE) hanno presentato alle borse di Shenzhen e Shanghai in dichiarazioni separate i loro piani di buy-back di azioni.

Baoshan Steel, il più grande produttore mondiale di lega, ha presentato il piano più aggressivo, affermando che spenderà fino a 3 miliardi di yuan (391 milionid di euro) in riacquisti nei prossimi 12 mesi, da tenere come azioni proprie ai fini dei futuri incentivi per i dipendenti.

Il produttore di energia verde China Three Gorges prevede di riacquistare le sue azioni spendendo tra 300 e 500 milioni di yuan nel prossimo anno, mentre China Railway Construction e il produttore di telecamere di sorveglianza Hangzhou Hikvision Digital Technology hanno dichiarato che spenderanno 300 milioni di yuan ciascuno per i riacquisti nei prossimi sei mesi.

La principale società mineraria China Coal Energy ha dichiarato di voler riacquistare fino a 50 milioni di azioni nei prossimi 12 mesi, ma non ha rivelato dettagli finanziari, e il produttore di semiconduttori China Resources Microelectronics ha dichiarato che spenderà almeno 100 milioni di yuan per riacquistare le sue azioni nel corso del 2024.

(Mos /askanews)

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