Coppa Davis, esordio disastroso per l’Italia, battuta 3-0 dal Canada. Domani il Cile

Lorenzo Sonego in azione contro Alexis Galarneau. ANSA / FABIO PATAMIA

MADRID. – Peggio di così, non poteva iniziare. Senza Jannik Sinner, Matteo Berrettini e Fabio Fognini, per l’Italia del tennis in Coppa Davis la strada è davvero in salita. Ieri, alla Unipol Arena di Bologna, i tennisti azzurri, capitanati dal Ct Filippo Volandri, sono stati seccamente sconfitti 3-0 dal Canada, nella prima sfida di questa rinnovata edizione della Coppa Davis. Ora, per avere ancora speranze di qualificazione, gli azzurri non dovranno più sbagliare, vincendo le partite contro Cile (domani) e Svezia.

Musetti, Sonego e il doppio vanno ko

Certo che la giornata di ieri è stata disastrosa per i colori italiani: Musetti e Sonego sono stati battuti da due sconosciuti canadesi. E pensare che anche i nord americani si sono presentati a Bologna in formazione rimaneggiata, senza le stelle Felix Auger-Aliassime e di Denis Shapovalov.

Prima c’è stata la doccia fredda con Lorenzo Sonego, numero 38 al mondo, sconfitto in due set con il punteggio di 7-6, 6-4 da Alexis Galarneau, numero 200 Atp. Poi, un altro giocatore poco quotato, Gabriel Diallo (numero 158 Atp) ha avuto la meglio su Lorenzo Musetti, anche qui in due set: 7-5, 6-4.

Il doppio Galarneau/Pospisil contro Arnaldi-Bolelli non ha certo rimesso in carreggiata gli azzurri, sconfitti dai canadesi per la terza volta (7-6, 4-6, 6-7). Tuttavia l’esordio di Arnaldi è stato positivo, l’unico azzurro a salvarsi nel disastro generale.

E c’è già chi rimpiange gli assenti: Sinner e Berrettini fuori a causa le loro non perfette condizioni fisiche (l’assenza dell’altoatesino ha fatto molto discutere), Fognini per (altrettanto discussa) scelta del capitano non giocatore Volandri.

Volandri difende i suoi: “Hanno dato il massimo”

Il capitano Filippo Volandri difende i suoi ragazzi: “Sono orgoglioso dei miei – ha dichiarato – hanno dato il 100%. Noi abbiamo fatto tutto il possibile: in questi giorni abbiamo sfruttato tutti i minuti a disposizione per allenarci, ‘rubando’ anche qualcosa agli altri. La scelta di Arnaldi? Vavassori non è ancora disponibile, ed oggi non era schierabile. Avevamo provato in settimana diversi doppi, compreso quello tra Bolelli ed Arnaldi. E poi per Matteo era una buona occasione per esordire. Del resto il punteggio con il quale hanno perso vuol dire pure qualcosa. Il Cile? Ha dei buoni giocatori”.

Contro il Cile domani per sperare ancora

Ora la posizione dell’Italia in Coppa Davis è davvero appesa ad un filo: domani, dalle ore 15.00, sarà sfida senza appello contro il fortissimo Cile. L’Italia del tennis è chiamata ad una reazione, dopo il disastroso esordio di ieri contro il Canada, nel match valido per il Gruppo A della fase a gironi di Coppa Davis 2023.

Non sarà una gara facile: i cileni ieri hanno travolto 3-0 la Svezia. La compagine sudamericana, spinta da un grande Nicolas Jarry (n.22 del ranking), è un avversario temibile. Visto che la tecnica non sembra poter arridere all’Italia, si spera almeno che gli azzurri mettano in campo il loro proverbiale cuore. Basterà? Domani in serata, l’ardua sentenza.

(Redazione/9colonne)

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