Pnrr: via libera dal Comitato economico UE alla terza rata

Il Ministro per Affari Europei, il PNRR, il Sud e la Politica di coesione, Raffaele Fitto, durante la riunione. (Ufficio Stampa e della Comunicazione Presidenza del Consiglio)

MADRID. – Parere favorevole dal Comitato economico e finanziario del Consiglio europeo all’erogazione della terza rata del Pnrr, pari a 18,5 miliardi di euro. Lo scorso 28 luglio era arrivato il via libera principale, quello della Commissione europea, dopo aver approvato in seguito a mesi di trattative le richieste di modifica dei target presentate dal ministro Raffaele Fitto.

“Prendiamo atto con soddisfazione del parere positivo espresso dal Comitato economico e finanziario sull’erogazione della terza rata. Un altro passo avanti importante” dichiara Fitto, responsabile nel governo per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Soddisfazione nella maggioranza: “Il via libera del Comitato economico finanziario dell’Ue al pagamento della terza rata del Pnrr zittisce chi, in questi mesi, ha remato contro l’Italia sperando forse in una sconfitta. I fatti ci dicono il contrario: il Governo sta lavorando bene e lo sblocco delle risorse europee è un traguardo fondamentale oltre che uno stimolo ad andare avanti in questa direzione” sottolinea il senatore Udc Antonio De Poli.

Sulla stessa linea la vicecapogruppo di Fdi alla Camera Elisabetta Gardini: “Questo governo si è insediato ereditando un Pnrr scritto male da un esecutivo, quello di Conte, privo di visione e indirizzo politico. Per questo, negli ultimi 12 mesi, abbiamo lavorato duramente per rispettare ogni singola scadenza e dare all’Italia le risorse previste.

Chi faceva il tifo per il fallimento dell’operazione conclusasi oggi, non solo è stato deluso, ma ha dimostrato un profondo spirito anti-italiano. Va dato merito al ministro Fitto per essere riuscito a portare a termine un grande lavoro di sintesi che ha smentito tutta la sinistra, la stessa che pensa che – pur di rilanciarsi – vorrebbe vedere la nostra Nazione cadere in rovina”.

Il Comitato economico

Il Comitato economico e finanziario del Consiglio europeo è un organo consultivo, istituito per promuovere il coordinamento delle politiche degli Stati membri necessarie al funzionamento del mercato interno. Si compone di alti funzionari delle amministrazioni nazionali e delle banche centrali, della Banca centrale europea e della Commissione.

Si riunisce in due formazioni diverse, ossia con o senza la partecipazione delle banche centrali nazionali. Il comitato si riunisce anche in una formazione “zona euro” – il gruppo di lavoro “Eurogruppo” – in cui sono rappresentati solo i paesi della zona euro, la Commissione e la Banca centrale europea. In tale formazione, il comitato prepara i lavori dell’Eurogruppo.

(Redazione/9colonne)

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