Per 25 milioni l’anno, Mancini nuovo allenatore della nazionale saudita

Il presidente della Saudi Arabian Football Federation, Yasser al-Misehal posa con Roberto Mancini, nuovo allenatore della nazionale di calcio. (Photo by Fayez NURELDINE / AFP)

MADRID. – L’ex commissario tecnico della Nazionale di calcio italiana Roberto Mancini è il nuovo allenatore di quella dell’Arabia Saudita. Della possibilità che Mancini andasse ad allenare la Nazionale di calcio maschile saudita si parlava già da giorni, dopo le inaspettate dimissioni che aveva attribuito a disaccordi con il presidente della federazione calcistica italiana, Gabriele Gravina. Adesso ne è arrivata la conferma.

Mancini è stato presentato ufficialmente a Riyad, la capitale saudita, lunedì pomeriggio. In un video di presentazione condiviso dalla Nazionale saudita sui social network Mancini dice di aver fatto «la storia in Europa», e che «adesso è il momento di fare la storia con i sauditi».

Mancini era l’allenatore della Nazionale italiana dal 14 maggio del 2018. Nel 2021 aveva vinto gli Europei, ma l’anno seguente non era riuscito a ottenere la qualificazione ai Mondiali del 2022. Secondo La Gazzetta dello Sport, Mancini ha firmato un contratto che lo impegnerà fino al 2027, per un salario di circa 25 milioni di euro all’anno. In Italia ne guadagnava 4.

Gasparri: Mancini una vittima? Insegue un guadagno colossale

Anche la politica commenta la notizia. “Passare per vittima poi anche no. Mancini insegue un guadagno colossale in Arabia, come fanno Messi ed altri protagonisti del mondo del calcio. Si tratta di una scelta di convenienza che difficilmente poteva rifiutare, viste le cifre enormi. Ma dire che è stato trattato come Pacciani è un modo di dire inaccettabile. La bellissima vittoria agli europei resta intatta nella memoria degli appassionati di calcio.

Ma un professionista che opera con i guadagni comunque ricchi ricevuti dalla FIGC ha il dovere della serietà, al quale Mancini si è sottratto. Ha fatto interviste ridicole, parlando di modifiche allo staff non gradite. Ha inviato mail perché non ha avuto il coraggio di dire la verità, nota da tempo.

Bastava dire che ci sono decine di milioni da guadagnare in Arabia Saudita, in un calcio tanto ricco quanto destinato al fallimento, come i Cosmos o il football cinese. Tra l’oro degli sceicchi e la maglia azzurra Mancini non ha avuto dubbi sulla scelta. Ma lo doveva dire con sincerità.

La qualità delle persone si giudica dai comportamenti. E Mancini si è comportato in modo imbarazzante. In Medio Oriente il colonnello Lawrence passó alla storia per aver come combattuto con onore, Mancini da quelle parti passa alla storia del calcio per…l’onorario”, dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.

(Redazione/9colonne)

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