Ue, Tajani: “Pendolo politica va verso Partito Popolare Europeo”

Il ministro degli Esteri e vice premier Antonio Tajani in una foto d'archivio.

MILANO. – “Continuiamo a lavorare perché alle prossime elezioni europee si concretizzi la prospettiva di una maggioranza di centrodestra, con popolari, conservatori e liberali, la stessa maggioranza che peraltro che mi portò a guidare il Parlamento europeo nel 2017”. Lo afferma Antonio Tajani, ministro degli esteri del Governo Meloni in un’intervista a ilSussidiario.net. “Le elezioni spagnole ci hanno dimostrato che il pendolo della politica in Europa va verso il Partito Popolare Europeo” ha detto.

“Apprezziamo e accompagniamo da vicino lavoro Cardinale Zuppi”

“L`Italia è in prima linea nella ricerca di una pace ‘giusta’ in Ucraina” ma “la pace sembra ancora lontana”. Lo afferma Antonio Tajani, ministro degli esteri del Governo Meloni in un’intervista a ilSussidiario.net.

“Sosteniamo Kiev con aiuti umanitari, economici e militari, con l`obiettivo di creare le condizioni per cui l`Ucraina possa sedersi al tavolo negoziale senza dover accettare imposizioni”. “Avviare un percorso negoziale che sia accettabile per Kiev è di fondamentale importanza e, in questo senso, guardiamo con grande interesse e attenzione alle varie iniziative che sono in campo, in particolare a quella voluta dal Santo Padre. Apprezziamo e accompagniamo da vicino il lavoro che sta facendo il Cardinale Zuppi, soprattutto per l`apertura di canali umanitari per favorire il rientro di bambini ucraini trasferiti in Russia e lo scambio di prigionieri”.

Fase di straordinaria convergenza fra Italia e Usa

Nell’intervista a ilSussidiario.net, il ministro degli esteri Antonio Tajani analizza anche i risultati della visita del premier Giorgia Meloni negli Usa. “La visita del Presidente del Consiglio negli Stati Uniti si è svolta in una fase di straordinaria convergenza fra Italia e USA sui principali dossier internazionali e, più in generale, su tutti i temi che definiscono l`identità stessa del rapporto transatlantico, dalle sfide globali alle crisi regionali”. 

“I nostri amici e alleati americani guardano con interesse e apprezzamento all`operato del nostro Governo. Oltre a tutelare i propri interessi nazionali, l`Italia sta dando il proprio contributo a 360 gradi, in tutti i settori rilevanti e a tutti i livelli, per la difesa e la promozione dei valori condivisi quali la democrazia, la libertà e i diritti dell`uomo.” ha detto.

Stabilizzazione della Libia priorità nostra politica estera

Per quanto riguarda la nostra politica estera nel Mediterraneo il ministro degli Esteri afferma che “il comunicato finale del Vertice di Vilnius riconosce che le sfide alla sicurezza che provengono dal vicinato sud della Nato (dal Medio Oriente, dal Nord Africa e dal Sahel) sono strettamente interconnesse”, sottolinendo che “la stabilizzazione della Libia è una priorità per la politica estera italiana”.

“Intendiamo mantenere alta l`attenzione internazionale sul Mediterraneo allargato e sull`Africa e proprio l`Africa sarà uno dei temi che metteremo al centro della Presidenza italiana del G7 nel 2024” dice Tajani. “La frammentazione del Paese ci preoccupa perché mette a rischio la sicurezza del nostro confine sud.

L`accordo politico per arrivare alle elezioni in Libia deve essere raggiunto tramite un dialogo inclusivo, dal momento che solo in questo modo sarà possibile metterlo in pratica e assicurarsi che le istituzioni libiche abbiano la forza e la legittimità necessarie per assicurare la stabilizzazione sostenibile del Paese”.

(Cgi/askanews)

Lascia un commento