Mondiali: Ramos al posto di CR7, e il Portogallo travolge la Svizzera

Goncalo Ramos porta a 5 le marcature del Portogallo contro la Svizzera nel Mondiale Qatar 2022
Goncalo Ramos porta a 5 le marcature del Portogallo contro la Svizzera nel Mondiale Qatar 2022 EPA/Abedin Taherkenareh

LUSAIL (QATAR). – Una tripletta del giovane e talentuoso Gonçalo Ramos, scelto a sorpresa al posto di Ronaldo, trascina il Portogallo ai quarti di finale grazie a un pesante ma meritato 6-1 a una Svizzera mai in partita. I lusitani, che incontreranno ora il Marocco, danno spettacolo e confermano di avere una rosa stellare. E’ la vittoria soprattutto di Fernando Santos, che mette in castigo CR7 facendolo entrare per la passerella finale, e lancia una nuova stella.

Ramos si è messo in luce con il Benfica e in stagione ha già segnato 16 gol. A Losail lascia il segno con tiri potenti, di rapina, di abilità e confeziona una tripletta a 21 anni. Per Ronaldo sembra la fine di un’epoca. Il vecchio campione, che in procinto di chiudere con un esilio dorato in Arabia, non è più centrale nella sua Nazionale. Il Portogallo è una macchina da gol e ha un gioco di grande qualità.

A dirigere le operazioni sono i due giocolieri divisi solo dal derby di Manchester, Bernardo Silva e Bruno Fernandes. Accanto a Ramos gioca una grande partita anche Joao Felix, che sembra solo lontano parente del deludente attaccante dell’Atletico. Partecipa alla festa anche Leao, col gol del 6-1 nel recupero. A centrocampo danno geometrie e contenimento Otavio e Carvalho, sulle fasce sfondano regolarmente Dalot e Guerreiro. L’unico inferiore alle attese è Ruben Dias, ma accanto a lui giganteggia l’intramontabile Pepe che, a 39 anni, difende, attacca e trova di testa il gol del 2-0.

La Svizzera va in barca presto e non riaffiora più. Embolo prova a cercare spunti, ma a centrocampo la squadra scompare: Xhaka gioca una gara anonima, Freuler è troppo falloso. La difesa non riesce mai ad anticipare Ramos con Shar peggiore in campo. Anche il portiere para rigori Sommer non riesce a impedire la goleada.

La modesta prova con la Corea e la reazione alla sostituzione costano il posto da titolare a Cristiano Ronaldo che mastica amaro in panchina. Il sostituto è Gonçalo Ramos, ha 16 anni di meno e segna una tripletta. Era dal 2003 che CR7 non partiva dall’inizio nella fase a eliminazione diretta di mondiali e europei. Fernando Santos lascia fuori anche Cancelo e Neves, ma la super rosa portoghese funziona lo stesso a meraviglia.

E a indirizzare in discesa la sfida è proprio Ramos, che al 17′ si gira e con una ‘bomba’ lascia stupiti Sarr e Sommer. La Svizzera prova a reagire, ma Freuler è falloso, Embolo è troppo solo e viene maltrattato da Ruben Dias. L’unica reazione è una punizione splendida di Shaqiri da lontana, deviata in angolo. Ma il monologo lusitano riprende subito: al 32′ l’incerto Schar rischia l’autogol, al 33′ raddoppia Pepe con un magistrale colpo di testa su angolo. E stavolta anche Ronaldo va a festeggiare il suo amico e compagno di una vita al Real.

La Svizzera si sgonfia ma ha una fiammata al 38′: cross di Fernandes, Diogo Costa smanaccia ma Freuler colpisce male di testa e Dalot salva sulla linea. Bernardo Silva disegna un passaggio smarcante al 43′ per Ramos che incrocia ma Sammer ci arriva con abilità. Nella ripresa il Portogallo dilaga: al 5′ cross di Dalot e l’attaccante del Benfica anticipa Comert e fa passare il pallone sotto le gambe di Sommer.

Il poker viene servito all’11’ con Guerreiro che viene servito in velocità da Ramos. La Svizzera ha una reazione d’orgoglio e accorcia al 12′ con Akanji che interviene su una deviazione all’indietro di Ramos da angolo. Ma Goncalo Ramos non è sazio: al 21′ splendido pallonetto su imbeccata di Joao Felix. Poi esce da trionfatore e, tra i cambi, entra anche Ronaldo, per la prima volta da gregario. Più fortuna ha Leao che con una splendida conclusione trova il 6-1. Questo Portogallo può arrivare fino in fondo.

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