Ha visitato la sede del consolato generale d’Italia a Curitiba il vicepesidente del comitato permanente sugli italiani nel mondo della Camera dei deputati, Fabio Porta, eletto nella circoscrizione estero nel corso della sua
missione in Brasile. Il consolato è stato oggetto di una sua specifica interrogazione parlamentare a causa delle precarie condizioni infrastrutturali che influiscono direttamente e in maniera negativa sul livello dei servizi offerti ai nostri connazionali e discendenti.
“Ho ribadito al nuovo console generale, Salvatore Di Venezia, il mio impegno personale – ha detto Porta – per una soluzione in tempi brevi di una vicenda da troppo tempo in attesa di una soluzione adeguata”. Nel corso del successivo incontro al quale, tra gli altri, hanno partecipato il presidente del Comites Gianluca Cantoni, il consigliere del Cgie Walter Petruzziello e il presidente della Uim Paranà Antonio Carnasciali, Porta ha affrontato le questioni della comunità italo-brasiliana degli Stati di Santa Catarina e Paranà.
“Oltre al problema della sede del consolato – ha aggiunto il deputato del Pd – si è parlato dell’esigenza di avere un consolato con più poteri nello Stato di Santa Catarina, della necessità di portare a termine l’iniziale obiettivo della task force della cittadinanza (ossia l’azzeramento delle lunghe attese per il riconoscimento delle cittadinanze ‘ius sanguinis’) e delle iniziative previste per i centocinquanta anni dall’Unità d’Italia e per l’anno dell’Italia in Brasile”.
“Ho trovato nel nuovo console, che già avevo incontrato a Brasilia, una persona aperta e disponibile, soprattutto disposta a mettersi in gioco in prima persona per la soluzione di questi problemi e per migliorare i servizi alla nostra collettività”, ha voluto evidenziare il parlamentare. La visita di Porta è così proseguita al Palazzo delle Aracuarias, sede del governo dello Stato del Paranà, dove il deputato si è intrattenuto con il governatore Orlando Pessutti, il primo governatore “italiano” di questo Stato.
“Con Pessutti – ha detto Porta – abbiamo parlato estesamente e in dettaglio dei diversi fronti di collaborazione comune tra Italia e Paranà: cooperazione universitaria e scientifica, interscambio nei settori agricolo e tecnologico, gemellaggi tra enti locali e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale”.
Infine la riunione del circolo del Partito democratico di Curitiba, organizzata dai dirigenti locali Antonio Carnasciali, Vincenzo Cortese e Renata Bueno; un incontro al quale hanno partecipato anche giovani, donne e pensionati in rappresentanza delle diverse aree di interesse e di attuazione del Pd che in Brasile, dopo l’elezione del coordinamento Paese, vuole essere sempre più attivo e presente.
